Un'azione prioritaria dell'Inail
"è senza dubbio quella di proseguire il percorso già avviato per
ampliare ulteriormente la platea destinataria della tutela
assicurativa, attualmente composta da circa 21,2 milioni di
lavoratori". Lo ha detto il presidente dell'Istituto, Franco
Bettoni presentando la Relazione annuale dell'Istituto
sottolineando che si sta inoltre "lavorando per razionalizzare
la tutela degli insegnanti e degli alunni/studenti delle scuole
di ogni ordine e
grado, tuttora frammentata e inadeguata rispetto alle mutate
esigenze della collettività".
Bettoni ha ricordato che interventi normativi hanno esteso
l'obbligo assicurativo a specifiche categorie di lavoratori,
ritenute meritevoli di tutela in base all'evoluzione del mondo
del lavoro che ha inciso fortemente anche sulla
regolamentazione dei rapporti di lavoro. Dal 1° gennaio 2020 la
copertura assicurativa è stata estesa ai rider; dal 1° gennaio
2022 ai lavoratori autonomi che operano nel mondo dello
spettacolo e a partire dal 2023 verrà applicata a tutti i
lavoratori sportivi subordinati.
Per quanto riguarda gli studenti Bettoni ha affermato che
"oggi lo studente ha una tutela limitata solo a pochi e
specifici rischi, previsti dal Testo unico del 1965,
circostanza, questa, che ha comportato in quasi tutte le scuole
l'attivazione di polizze private con oneri a carico delle
famiglie. Sono state ipotizzate alcune proposte di modifica
della disciplina vigente, oggetto di interlocuzione con i
competenti uffici ministeriali - ha concluso - che ci auguriamo
diano sostegno all'iniziativa".
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