"Abbiamo identificato un vuoto nel
settore della formazione, cruciale sia per l'economia che per la
cultura italiana: la promozione delle eccellenze italiane, un
tesoro nazionale. L'obiettivo sviluppare una classe dirigente
capace di valorizzare e proteggere queste eccellenze. "A
differenza di altri percorsi focalizzati per esempio su design,
moda o agro-alimentare, il nuovo liceo offre una preparazione
generale, con un'attenzione particolare al 'made in Italy'
piuttosto che a settori specifici. È prevista anche
un'interazione con le aziende, attraverso un programma che
integra lavoro e studio, garantendo esperienze formative sicure
e controllate". Lo ha detto Paola Frassinetti, sottosegretario
al ministero dell'Istruzione e del Merito, è intervenuta nel
programma Gli Inascoltabili in onda su Radio Roma Sound fm90 per
parlare del liceo del Made in Italy,
"Il curriculum -ha spiegato- comprende materie come economia
politica, storia, geografia, storia dell'arte, due lingue
straniere, e letteratura italiana. Questa formazione umanistica
e culturale generale è fondamentale anche per sviluppare
competenze professionali più concrete, come la collaborazione
con le imprese per la promozione e protezione dei prodotti
italiani. L'introduzione di questo corso è stata rapida, con il
decreto legislativo approvato a metà dicembre e le scuole che
hanno iniziato a proporre il programma a gennaio. Quest'anno, il
liceo inizia il suo cammino in modo sperimentale, focalizzandosi
sul biennio. È inserito nel liceo economico sociale e
rappresenta i primi passi di un progetto che verrà poi esteso e
potenziato nei successivi tre anni".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA