"Abbiamo la necessità di avere un
fisco più equo, e su questo tema sappiamo che la delega al
governo ha portato solo a venti condoni fiscali". Lo ha a Bari
detto il segretario generale della Uil Puglia, Gianni Ricci, a
margine della conferenza stampa organizzata con la Cgil per
illustrare le ragioni dello sciopero nazionale di quattro ore
per i settori privati (otto ore per l'edilizia) che le due
confederazioni hanno proclamato per l'11 aprile. Ricci ha
evidenziato che "non c'è nulla sulla tassazione degli extra
profitti, non c'è nulla sull'abbattimento del cuneo fiscale".
"Noi - ha chiarito - chiediamo che la misura del taglio al cuneo
fiscale sia strutturale per non essere costretti ogni anno a
rincorrere la manovra finanziaria per trovare i dieci miliardi
di euro che servono a coprire il cuneo fiscale". Ricci ha poi
ricordato che "stiamo portando avanti una piattaforma unitaria
ormai da diversi anni e su diversi temi abbiamo avuto pochissime
risposte. Le motivazioni dello sciopero dell'11 aprile sono
inserite nella piattaforma unitaria".
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