Quattordici migranti irregolari di
nazionalità somala e uno del Sud Sudan, di cui due minori, sono
stati tratti in salvo da un'unità della Guardia costiera
algerina al largo di Cap Djinet, nella provincia di Boumerdès, a
est di Algeri. Lo ha reso noto il ministero della Difesa
algerino mediante una nota diffusa questo pomeriggio sui propri
Social.
Il dicastero evidenzia che giovedì sera la guardia costiera
ha ricevuto una richiesta di soccorso segnalando che una barca
con a bordo dei migranti aveva difficoltà a navigare a 27 miglia
nautiche a nord-est di Capb Djinet.
Dopo l'intervento della guardia costiera, i migranti sono
stati portati al porto di Dellys, sempre nella provincia di
Boumerdès, dove hanno ricevuto le cure mediche necessarie in un
ospedale locale.
Questo episodio giunge due giorni dopo un salvataggio simile
di 16 migranti somali nella provincia di Jijel, sulla costa
orientale dell'Algeria.
La presenza di migranti irregolari provenienti dalla Somalia
e dall'Africa orientale è un evento raro in Algeria, dato che le
coste del Paese nordafricano sono tradizionalmente punto di
partenza per i flussi migratori provenienti soprattutto
dall'Africa subsahariana.
Le coste della provincia di Boumerdès, a est di Algeri, sono
solitamente il luogo dove partono i 'harragas', come vengono
chiamati localmente, diretti verso le isole spagnole delle
Baleari.
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