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'Italia Danza' per valorizzare gli istituti italiani di cultura

'Italia Danza' per valorizzare gli istituti italiani di cultura

Progetto Farnesina-Cnn/Aterballetto per la diplomazia culturale

ROMA, 22 novembre 2023, 14:27

Redazione ANSA

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La danza come linguaggio di dialogo e strumento per la coprogettualità e la contaminazione culturale, con l'obiettivo di valorizzare gli istituti italiani di cultura.
    E' questo il cuore di Italia Danza, progetto del ministero degli Esteri e del Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto, presentato questa mattina alla sede della Stampa Estera a Roma, che dal 28 novembre al 12 dicembre 2023 porterà la danza a incontrare la diplomazia culturale con sei tappe in tutto il mondo.
    Realizzato attraverso la Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale della Farnesina, Italia Danza si svolge in collaborazione con gli Istituti Italiani di Cultura e con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Reggio Emilia. Al centro del progetto c'è l'idea di attraversare gli istituti italiani di cultura, le ambasciate e le sedi diplomatiche tramite performance immaginate per abitare palazzi, sale e auditorium, ma anche piccoli spazi monumentali o urbani.
    "La danza è un linguaggio contemporaneo e facilmente comprensibile" ed è "uno strumento di progettualità flessibile", ha spiegato Filippo La Rosa, direttore centrale per la promozione della cultura e della lingua italiana della Farnesina, sottolineando l'obiettivo del progetto di "portare la danza e attività culturali di eccellenza all'interno dei nostri istituti di cultura, che vuol dire portare nuovo pubblico".
    La prima fase del progetto, che si svolge negli ultimi due mesi del 2023, prevede sei appuntamenti tra Europa e Africa: Praga, Bruxelles, Zagabria, Stoccolma, Londra e Dakar. Nel 2024 e nel 2025 l'iniziativa continuerà verso nuove destinazioni e nuovi continenti: le Americhe e l'Oriente. Un calendario che evidenzia un senso di contaminazione che "consente di accendere motori che fanno marciare un veicolo che si chiama collaborazione culturale, e la danza si presta molto a questo", ha evidenziato La Rosa.
    Rappresentative del percorso sono le "MicroDanze", con le quali il Ccn/Aterballetto si è specializzato nella performance 'site specific': brevi creazioni firmate da coreografi italiani e internazionali che già hanno avuto un'importante esposizione in luoghi fortemente suggestivi, come il Museo dell'Acropoli di Atene, il Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo a Roma, Les Halles de Schaerbeek a Bruxelles.
    Italia Danza "è un modello nuovo" nel quale "la coprogettazione significa promozione e diplomazia culturale", ha affermato Gigi Cristoforetti, direttore generale e artistico di Cnn/Aterballetto, evidenziando come il progetto punta a crescere e aprirsi a nuovi artisti, nuove tappe e nuove collaborazioni "nel segno di inventare ogni volta nuove relazioni". Anche per Gianni Cottafavi, responsabile del Settore attività culturali, economia e giovani della Regione Emilia Romagna, l'iniziativa rappresenta "un modello di collaborazione istituzionale che non è scontato. Oggi possiamo presentare questo progetto con lo spirito che possa crescere grazie al fatto che in maniera sinergica tutte le amministrazioni pubbliche coinvolte hanno sviluppato politiche che hanno trovato un punto d'incontro".
   
   

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