L'Italia promuove la Dieta
Mediterranea all'Onu per uno sviluppo più sostenibile in
occasione della Settima Settimana della Cucina Italiana nel
Mondo.
"L'obiettivo dell'incontro odierno è mettere in luce i
molteplici valori della Dieta Mediterranea, emblema di ciò che
il concetto di sostenibilità racchiude", ha spiegato
l'ambasciatore Maurizio Massari aprendo l'evento organizzato
dalla missione permanente d'Italia alle Nazioni Unte e dal
Future Food Institute, in collaborazione con Unesco, il Comune
di Pollica, il Centro Studi Dieta Mediterranea 'Angelo Vassallo'
e la missione permanente del Marocco, con il sostegno del
ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle
Foreste.
"La scienza ci fornisce le prove a dimostrazione che la Dieta
Mediterranea è una delle diete e stili di vita più importanti
per le persone, il pianeta e la prosperità ed è quindi uno dei
nostri alleati per accelerare l'azione sull'Agenda 2030 per lo
sviluppo sostenibile", ha proseguito Massari, ribadendo che
inoltre "rappresenta al meglio anche l'identità italiana e
mediterranea". "In un mondo in rapida trasformazione, dobbiamo
garantire che diete sane, tradizionali e sostenibili rimangano
al centro dei sistemi alimentari, della sicurezza alimentare e
della nutrizione, proteggendole dalle minacce alla loro unicità
e valore", ha continuato Massari ribadendo poi che "in tempi
turbolenti, è anche il caso di ricordare il ruolo chiave della
sicurezza alimentare per la pace. La 'Black Sea Grain
Initiative' è un esempio tangibile di come la diplomazia
alimentare e la cooperazione possano contribuire direttamente
alla costruzione della pace e della stabilità".
Nella cornice dell'appuntamento è stata promossa la
candidatura di Roma a ospitare l'Expo 2030, con il suo accento
sui temi dell'innovazione nel settore agricolo e della
tecnologia al servizio della biodiversità.
All'evento, moderato dalla presidente di Future Food
Institute Sara Roversi, sono intervenuti con un videomessaggio
anche il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida e il
vice direttore generale della Fao Maurizio Martina, mentre in
sala era presente, tra gli altri, il sindaco di Pollica Stefano
Pisani.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA