"Si valuterà nelle sedi
competenti se eventualmente chiedere i danni per
l'ordinanza-ingiunzione di decadenza emessa dal collegio di
garanzia elettorale regionale", risponde così la presidente
della Regione Sardegna Alessandra Todde sul suggerimento del
leader del M5s Giuseppe Conte.
Sarà sollevato un conflitto di attribuzioni alla Corte
costituzionale? "In questo momento voglio, anzi non vedo l'ora,
di entrare nel merito, perché sul merito penso di avere le
migliori ragioni", precisa. "Quello che voglio dire a questo
proposito è che la legislatura proseguirà fino a quando si
pronunceranno gli organi competenti come i magistrati, piuttosto
che il Consiglio regionale - aggiunge - Quello che però state
vedendo oggi è una Giunta che lavora, un Consiglio che in
maggioranza ha le idee molto chiare su quello che deve fare. Io
ho detto sin dal primo momento che ho molta fiducia nella
magistratura e credo che sia opportuno che ogni organo faccia
serenamente il proprio mestiere".
"Non è mio uso minacciare, non è mio costume pensare di poter
influenzare le decisioni - chiarisce la governatrice - Sono
molto forte delle mie ragioni e le porterò con convinzione come
ho fatto sempre, assumendomi le mie responsabilità".
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