CATAFALCO: pur assente in piazza San Pietro è stata una delle parole più citate. Una scelta voluta da Papa Francesco per essere anche in quest'ultima occasione più 'vicino' alla sua gente. Il catafalco ha avuto negli anni un evoluzione sempre meno imponente. Ad esempio nel 1958 la salma di papa Pio XII fu adagiata su un altissimo catafalco ricoperto di candelabri, molto simile a quello utilizzato nel 2022 per la salma della regina Elisabetta collocata ad un'altezza di circa 3 metri, realizzato con le stesse forme usate per la morte del padre re Giorgio VI. Nella Chiesa invece c'è stato un cambiamento ed il primo si è verificato con Paolo VI che nel suo testamento stabilisce l'assenza del catafalco sostituito da un cataletto. Papa Francesco praticamente lo ha fatto eliminare facendo adagiare il suo corpo direttamente in una bara, e non tre come era in uso prima.
SEDIARI: questa figura, più di altre, ha risentito del cambiamento deciso dalla Chiesa di allontanarsi da una ritualità più legata al potere terreno e più vicina alla spiritualità.
Avevano il compito di portare a spalla la sedia gestatoria che portava il Santo Padre alle udienze o agli eventi. Un'usanza terminata nel 1978 con l'elezione Giovanni Paolo II.
L'unica occasione che richiama il loro antico compito è durante le esequie pontificie quando trasportano la salma. Sono alle dipendenze dell'Anticamera pontificia e il loro lavoro è ricevere coloro che visitano il Papa o supportarlo durante le udienze. Fanno parte della sezione laica della Famiglia Pontificia.
ABITO CORALE: le spoglie di Papa Francesco stamani sono state seguite da una processione composta da rappresentanti del clero che indossavano abiti corali, gli abiti indossati appunto dal coro durante le celebrazioni liturgiche o le cerimonie. I cardinali erano vestiti con abiti corali di colore rosso, mentre i vescovi e gli altri prelati di colore viola.
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