Aveva chiesto (e ottenuto) il via libera alla federazione per il doppio incarico, tenersi la Nazionale, ma volare in Francia ad allenare anche il Villeurbane. L'avventura di Gianmarco Pozzecco sulla panchina dell'Asvel però è durata appena 73 giorni: dopo i rumors degli ultimi giorni seguiti alle tante sconfitte subite dal club del campionato di basket transalpino è arrivata l'ufficialità dell'esonero del coach italiano.
Una separazione in cui - secondo quanto annunciato dall'Asvel - è stata trovata una "risoluzione consensuale del contratto con effetto immediato. Al fine di dare alla squadra un nuovo slancio in vista della seconda parte di stagione". La panchina è stata affidata a uno dei vice del 51enne tecnico azzurro, Pierric Poupet, assistito da Joseph Gomis e da Edoardo Casalone (storico numero due del Poz che resta così in Francia), più Karim Atamna dedicato allo sviluppo individuale dei giocatori". Il nuovo staff esordirà martedì contro la Stella Rossa di Belgrado, in Eurolega, per cercare di risalire dall'ultimo posto in cui si trova l'Asvel.
Del resto dal 27 ottobre, quando Pozzecco era stato ingaggiato e per questo aveva dovuto chiedere il permesso alla Fip visto il ruolo di ct azzurro, il bilancio del tecnico italiano è stato piuttosto deludente: il successo contro lo Zalgiris Kaunas In Eurolega giovedì scorso non è bastato a salvare il posto del 'Poz' che ha collezionato la vittoria contro l'Alba Berlino, ma anche una striscia di 10 sconfitte di fila. Pozzecco era sbarcato nel club francese presieduto da Tony Parker, l'ex stella Nba dei San Antonio Spurs, subentrando a TJ Parker, (fratello del n.1 della società che da quando ha preso la guida dell'Asvel si è guadagnato la fama di mangia allenatori, avendone cambiati già sette) con un contratto biennale fino a giugno 2025, e l'opzione per un terzo: ma la missione è stata lampo e non è andata a buon fine. Ora per Pozzecco testa alla Nazionale e al torneo preolimpico ai Caraibi: a San Juan gli azzurri andranno infatti a caccia del pass per Parigi 2024.
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