Con la vittoria a Melbourne, Jannik Sinner ha aggiunto altri record alla sua carriera, primo tra i quali diventare a 23 anni l'unico italiano ad aver conquistato tre titoli slam (due Aus Open e l'Us Open), superando Nicola Pietrangeli, che ha vinto a Parigi nel 1959 e 1960. Grazie a lui, migliora lo score degli azzurri nelle finali maschili in uno slam: ora il bilancio è di sei vittorie e quattro sconfitte.
Dopo aver dominato a Melbourne e all'US Open 2024, Sinner ha messo insieme una incredibile serie di 21 vittorie consecutive nei tornei Slam su cemento, diventato il quinto giocatore nell'era Open a conquistarli di fila. Ha vinto 87 degli ultimi 98 set disputati perdendone solo 11 (vince l'88,7% dei set che gioca) e si è aggiudicato 37 delle ultime 36 partite giocate. Allo stesso modo, Sinner è diventato l'ottavo giocatore a vincere le prime tre finali Slam giocate in carriera, e il primo dopo Rafa Nadal (2005 e 2006) a riuscire a difendere il suo primo titolo slam. Per l'Aus Open, poi, diventa il più giovane a vincere due volte di fila dopo Jim Courier, che ci riuscì a 22 anni. Il successo 3-0 su Zverev, poi, gli permette di raggiungere un traguardo finora appartenuto a Roger Federer, completando la striscia da primato di 22 set vinti consecutivi contro un giocatore top 10.
Con diciannove titoli, Sinner sale al quinto posto tra i giocatori in attività, dietro Novak Djokovic, Alexander Zverev, Marin Cilic e Daniil Medvedev, che ne ha uno solo in più, e al terzo per le vittorie sul cemento e indoor (17), dietro a Djokovic e Medvedev.
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