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F1: Ferrari falsa partenza, ma Antonelli fa sognare

F1: Ferrari falsa partenza, ma Antonelli fa sognare

Arnoux: 'Leclerc e Hamilton avevano macchina difficile da guidare'

ROMA, 17 marzo 2025, 16:06

Redazione ANSA

ANSACheck
Andrea Kimi Antonelli e Lewis Hamilton © ANSA/EPA

Andrea Kimi Antonelli e Lewis Hamilton © ANSA/EPA

La falsa partenza della Ferrari nel Mondiale 2025 scattato a Melbourne sorprende e alla stesso tempo inquieta i tifosi della Rossa e gli stessi uomini di Maranello che speravano di vedere un film molto diverso nel primo Gran Premio della stagione a Melbourne.

Al netto delle condizioni difficili dell'Albert Park, con pioggia battente e forte vento, la monoposto del cavallino rampante è andata male si sul bagnati che sull'asciutto continuando a fare errori macroscopici in fatto di strategia. "Sia Leclerc sia Hamilton avevano una macchina molto difficile da guidare", il giudizio impietoso dell'ex ferrarista Rene' Arnoux.

Un flop a cui fa da contraltare l'exploit di Kimi Antonelli che già fa sognare l'Italia dei motori: a soli 18 anni il pilota bolognese, il cui nome di battesimo è ispirato al finlandese Raikkonen, ultimo ferrarista a vincere il Mondiale piloti, ha impressionato proprio tutti nella gara di esordio in Mercedes, sul sedile che era di Hamilton, sfiorando il podio alla fine di una senzazione rimonta per un rookie come lui. Guai Ferrari a parte, la Formula 1 è ripartita da dove aveva spento i motori, ovvero da un 2024 che celebrò la McLaren campione costruttori e Max Verstappen iridato per la quarta volta con una Red Bull non più imbattibile.

 


 

La cartolina del Circus targato 2025 che ci lascia l'Albert Park di Melbourne è così un sostanziale equilibrio tra i rapporti di forza di quest'anno rispetto alla scorsa stagione con l'aggravante di una Rossa molto sotto tono rispetto a quella vista nelle ultime gare del passato campionato. E così per quanto visto nel Gran Premio d'Australia il vincitore della gara e allo stesso tempo uomo della pole, Lando Norris, può a tutti gli effetti essere considerato il candidato numero uno al Mondiale 2025 per spezzare l'egemonia di Verstappen e della Red Bull nel Mondiale piloti.

Meglio del previsto la Mercedes che si è confermata subito con George Russell sul podio ed ha stupito tutti con il giovane pilota italiano Kimi Antonelli autore di una grande rimonta dal sedicesimo al quarto posto, risultando secondo solo a Verstappen in quanto a performance alla prima volta in Formula 1. Delusioni a raffica, invece, per gli altri rookie di questa stagione appena partita: se Jack Doohan, è finito a muro con l'Alpine nelle prime curve, alla sua prima gara della vita con una F1 sul bagnato, il pilota francese della Racing Bulls Isack Hadjar ha commesso un errore alla prima curva del giro di formazione andando a sbattere.

Una prestazione quella di Antonelli esaltata da un celebre ex della Rossa, Arnoux: "Le condizioni di gara lo hanno molto aiutato. Però è un ragazzo molto veloce ed è affiancato da una grande scuderia come la Mercedes. Verstappen? Non me lo aspettavo così competitivo, però da lui bisogna sempre attendersi grandi cose. Max non molla niente dal primo all'ultimo giro, è un grande combattente. Ieri ha tirato fuori un secondo posto incredibile".

 

Poi Arnoux fa il punto sull'avvio horror della scuderia di Maranello con la quale ha corso dal 1983 al 1985: "Le cose sono andate male fino alla fine. Non solo in gara, ma anche sabato nelle prove siamo stati dominati dalla McLaren e da Verstappen - la sua analisi - Ci siamo trovati in griglia messi abbastanza male. Il primo gran premio è sempre molto eccitante, perché capisci a che livello sei. Purtroppo siamo andati in crisi con la pista bagnata. Però le altre hanno dominato. Le due McLaren sono andate via come dei fulmini. Sul piano della competitività ancora non ci siamo, sia sull'asciutto che sul bagnato. Hanno fatto una nuova sospensione, ma non sono riusciti a trovare il giusto assetto su questo tipo di tracciato: sia Hamilton che Leclerc si sono ritrovati con una macchina molto difficile da guidare. Mi è sembrato che ci fosse più acqua per i due ferraristi rispetto a tutti gli altri, non riuscivano a toccare l'acceleratore, si mettevano di traverso".

"Capisco la delusione di Hamilton - ha poi aggiunto il francese - non può essere soddisfatto dopo questa prima gara. Non so chi abbia deciso la strategia di Leclerc, è entrato ai box con un giro di ritardo ed è costato molto caro. Le difficoltà di Hamilton? E' arrivato a Melbourne senza conoscere veramente la macchina, in più l'ha scoperta in condizioni molto delicate con la pista bagnata. Dopo ieri ha perso un po' di entusiasmo e lo capisco. Bisogna aspettare 4-5 gran premi e vedere se la macchina è veramente competitiva. Ieri ho visto una McLaren velocissima". 
   

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