Toccherà a metà marzo al Tribunale
civile di Bologna dare il via o meno al maxi-sequestro
conservativo di beni avanzato dai curatori fallimentari del
Parma Fc. In tutto 735 milioni di euro di risarcimento divisi
fra ex amministratori del club dichiarato fallito lo scorso 19
marzo e collegio sindacale.
Oggi la "Gazzetta di Parma" pubblica l'elenco completo dei 17
ex amministratori finiti nel mirino dei curatori. All'ex
presidente Tommaso Ghirardi e all'ex ad Pietro Leonardi viene
richiesto un risarcimento di 60 milioni di euro a testa; stessa
cifra per gli ex membri del Cda Susanna Ghirardi, Giovanni
Schinelli, Alberto Volpi, Alberto Rossi e gli ex sindaci Mario
Bastianon e Francesco Sorlini; 40 milioni per il sindaco Osvaldo
Francesco Maria Riccobene; 35 per l'ex sindaco Maurizio Magri;
30 per i vecchi componenti del Cda Silvia Serena, Roberto Giuli,
Giuseppe Scalia, Roberto Bonzi; 20 per l'ex membro del Cda
Arturo Balestrieri e gli ex amministratori di Eventi sportivi
spa Andrea Zaglio e Ottavio Martini.
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