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Serie A: l'Inter sfiora il colpo al Maradona, Billing salva il Napoli CRONACA e FOTO

Serie A: l'Inter sfiora il colpo al Maradona, Billing salva il Napoli CRONACA e FOTO

Al gol di Dimarco su punizione risponde nel finale il danese

02 marzo 2025, 11:14

Redazione ANSA

ANSACheck

Napoli-Inter 1-1 - RIPRODUZIONE RISERVATA

Napoli-Inter termina 1-1 nel big match della 27esima giornata di Serie A

 

LA CLASSIFICA DI SERIE A

 

La punizione vincente di Dimarco al 22'

 

I GOL

All'87' NAPOLI-Inter 1-1! Rete di Philip Billing! Lobotka scambia con McTominay, entra in area e appoggia per il neo entrato che calcia con il sinistro, ma si fa parare la conclusione da Josep Martinez. Il pallone torna al centrocampista danese che ribadisce in porta il gol del pareggio. 

 

Al 22' Napoli-INTER 0-1 - Rete di Federico Dimarco. Calcio di punizione perfetto del numero 32, che conclude dai 20 metri e batte Meret con uno splendido tiro a giro. 

Napoli - Inter


RIVEDI IL LIVE

 

Inzaghi e Conte

I COMMENTI

"Mancano 11 partite alla fine del campionato e siamo a un punto dalla testa della classifica dopo una prestazione come quella di oggi. Ci deve far capire che, nonostante le grandi difficoltà che stiamo avendo, se vogliamo noi ci siamo". Lo ha detto il tecnico del Napoli Antonio Conte dopo l'1-1 con l'Inter. L'allenatore azzurro ha sottolineato che "oggi contro una squadra top come l'Inter - ha detto - abbiamo dimostrato di aver tenuto testa ed essere stati anche migliori. Questo ci dà possibilità, ma dipende da noi. Se penso al secondo tempo di Como in cui siamo stati dominati, ripeto che invece dobbiamo essere quelli di stasera, una squadra che ha il coraggio di giocare l'uno contro uno, che ha saputo crearsi situazioni in cui fare gol e aver trasmesso emozioni al pubblico. Questo ci deve responsabilizzare, sapendo che se vogliamo possiamo".

"Il Napoli ha giocato bene nella ripresa, noi siamo in un periodo difficile di infermeria. Usciamo da qui pensando al campionato ma anche alla Champions di mercoledì". Così il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi esce dal Maradona dopo l'1-1 con il Napoli che mantiene i nerazzurri in testa alla classifica. "La partita - ha spiegato Inzaghi - è stata difficile, con un primo tempo equilibrato e una ripresa dove abbiamo avuto dei problemi e in cui il Napoli è cresciuto tanto. Avevamo un avversario più fresco di noi che ci ha messo in difficoltà. Certo siamo arrivati in vantaggio all'87' e potevamo giocare meglio l'azione in cui abbiamo subito il pari". Inzaghi guarda non solo al campo ma anche all'infermeria a cui stasera si sono aggiunti Dimarco e Chalanoglu, usciti per infortuni dopo 5' dall'inizio del secondo tempo: "Dimarco e Calhanoglu - spiega - non stanno bene, ne abbiamo parlato nell'intervallo e provato in avvio di ripresa se andava meglio. Per Dimarco non dovrebbe essere nulla di grave, Calhanoglu ha invece preso una ginocchiata, speriamo non sia grave come accaduto a Carlos Augusto che non ce la farà a rientrare per il match che abbiamo ora contro il Feyenoord, vediamo se ce la fa Dimarco, mentre Darmian e Zalewski non ci saranno. Poi arriverà una sosta e speriamo di recuperare giocatori, abbiamo difficoltà con 4 esterni out sui 5". Inzaghi guarda al campionato sapendo che resta aperto: "Il Napoli oggi è stato molto forte e ha dimostrato assoluto valore, di corsa e di gamba. Anche Atalanta, Juventus e Lazio in ottimo percorso, ma noi andiamo avanti".  Il tecnico del Napoli Antonio Conte esce avendo ritrovato l'orgoglio per il suo Napoli: "mancano 11 partite alla fine del campionato - ha detto - e siamo a un punto dalla testa della classifica dopo una prestazione come quella di oggi. Ci deve far capire che, nonostante le grandi difficoltà che stiamo avendo, se vogliamo noi ci siamo". Il tecnico azzurro esce dal campo molto incoraggiato dopo il ko di Como e sottolinea che "contro una squadra top come l'Inter - ha detto - abbiamo dimostrato di aver tenuto la testa ed essere stati anche migliori nel corso del match contro un Inter top, che ha grande valore costruito negli anni. Questo ci dà ci dà delle possibilità, ma dipende da noi. Dobbiamo essere quelli di stasera, una squadra che ha il coraggio di giocare l'uno contro uno, che ha saputo crearsi situazioni in cui fare gol e aver trasmesso emozioni al pubblico. Questo ci deve responsabilizzare, sapendo che se vogliamo possiamo". Conte sottolinea che "prima della partita venivi da ko, con tensioni nuove - ha detto - c'era un'atmosfera strana nei nostri confronti. Siamo stati invece bravi nel saper ribaltare dopo essere andati in svantaggio. Tutti uniti possiamo cercare di rompere le scatole a tutti e dare emozioni al Maradona".

Napoli-Inter 1-1

 




LA PARTITA
Il campionato non ha ancora un padrone assoluto. L'Inter, per buona parte della gara in vantaggio grazie a un gol capolavoro di Dimarco nel primo tempo, arriva a un soffio dal regalarsi lo scatto decisivo, vincendo al Maradona, ma a quattro minuti dalla fine ci pensa il danese Billing a riportare la partita in equilibrio, consentendo così alla sua squadra di rimanere a una sola lunghezza di distanza dalla capolista. La partita è caratterizzata da un netto predominio nel gioco e anche nelle azioni da gol costruite dei padroni di casa. L'Inter, oltre al gol del vantaggio, fa poco o niente nell'area di rigore avversaria. Il Napoli è più aggressivo e per lunga parte della prima frazione di gioco chiude l'Inter nella propria metà campo. La squadra di Conte costruisce anche qualche buona occasione con McTominay, con Lukaku e con Raspadori ma non riesce a trovare l'acuto decisivo. L'Inter gioca sistematicamente cercando di sfruttare gli errori di passaggio a centrocampo degli azzurri per tentare di finalizzare l'azione offensiva.

Napoli vs Inter

 

 Proprio in una di questa circostanze nasce il gol del vantaggio dei nerazzurri. E' Lobotka a perdere il controllo del pallone in una zona in cui l'Inter è particolarmente aggressiva. Sullo sviluppo dell'azione si crea un varco per Dimarco che conclude con un traversone respinto dalla difesa. Sugli sviluppi dell'azione Lobotka commette un fallo ai limiti dell'area di rigore. Dimarco con un tiro perfetto a rientrare, dalla distanza di 20 metri, manda il pallone in fondo alla rete. Il Napoli reagisce con vigore e reclama un calcio di rigore per un tocco di braccio di Dumfries su una conclusione di Spinazzola sul quale però il Var non interviene per richiamare l'attenzione di Doveri. Nella ripresa il Napoli ricomincia con un forcing asfissiante che però non porta a risultati concreti, tranne che per una buona parata di Martinez su conclusione potente di Mc Tominay. A un quarto d'ora dalla conclusione Conte manda in campo Okafor al posto di Raspadori e subito dopo Billing al posto di Gilmour. Anche Inzaghi utilizza la panchina per dare respiro ai suoi giocatori più stanchi. Nella fase finale della partita l'Inter riesce a rallentare sensibilmente i ritmi di gara e l'offensiva del Napoli inevitabilmente finisce per farsi meno intensa.

Napoli vs Inter

 

Quando il destino della gara sembra ormai segnato, però, arriva al 41' il pareggio per la squadra di Conte. Il merito principale è di Lobotka che entra in area di rigore con una percussione da sinistra. Lo slovacco cede il pallone a Billing, da poco entrato in campo al posto di Gilmour. Il primo tiro del danese viene respinto da Martinez ma sulla ribattuta Billing manda il pallone in fondo alla rete. Nei minuti di recupero il Napoli sfiora addirittura il gol del sorpasso con un tiro di McTominay respinto da De Vrij e sulla ribattuta da una conclusione di Ngonge ammortizzata da Bastoni, il quale facilita la parata di Martinez. Finisce così in pareggio e il campionato non vive una svolta decisiva che era sembrata molto vicina. I pareggi contemporanei delle prime tre squadre della graduatoria lasciano le distanze invariate ai vertici e tutto si deciderà nelle ultime 11 giornate.

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