MARK HODGKINSON, NOVAK. NELLA MENTE
DI DJOKOVIC (LIMINA, PP 320, EURO 18) - Gli anni difficili in
una Serbia dilaniata dalla guerra, l'orgoglio, la rabbia, il
perdono e l'amore per il tennis. Mark Hodgkinson, giornalista
sportivo e esperto di tennis, compone l'incredibile mosaico di
un campione senza precedenti nella biografia 'Novak. Nella mente
di Djokovic', primo titolo della rinata Limina, uno dei marchi
editoriali che hanno segnato un'epoca per la letteratura
sportiva in Italia, in libreria dal 21 gennaio, in contemporanea
con gli Australian Open.
"Miglior libro di sport dell'anno" per The Times è un viaggio
nella vita e nella mente del tennista più vincente di sempre, ma
non sempre il più amato, spesso il meno compreso.
Novak Djokovic ha un'immagine tanto controversa quanto è stata
complessa la sua vita. Scavando nel passato e parlando con tutti
coloro che gli sono vicini, gli amici, i mentori, gli ex
allenatori e addirittura gli avversari, Mark Hodgkinson
ricostruisce la sua storia e la personalità di un campione
senza precedenti. Dai primi allenamenti in una Belgrado sotto le
bombe alla detenzione in un centro australiano per migranti, dal
fascino per teorie salutistiche alternative alla notevole
evoluzione emotiva degli ultimi anni, da come i suoi genitori e
anche i suoi fratelli si sono sacrificati per lui al rapporto
con la moglie, l'autore del libro aiuta a capire le
eccentricità, le strategie, l'instancabile ricerca della
perfezione che lo animano.
"Stiamo parlando del tennista di maggior successo della storia.
È il più grande di tutti i tempi. Eppure la cosa più
affascinante non è il modo in cui si muove o colpisce la palla,
ma il modo in cui pensa. La sua è la testa più originale del
tennis, e forse di tutti gli sport" dice.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA