Con tre spettacoli in più rispetto all'anno passato, la stagione 2017/18 del Teatro Stabile di Bolzano prosegue la ricognizione dell'ampio spettro dei codici teatrali.
Sui palchi del Comunale di Bolzano si avvicenderanno
protagonisti della scena nazionale, come Fabrizio Bentivoglio,
Lucrezia Lante della Rovere, Alessandro Haber, Marco Paolini,
Patrizia Milani, Neri Marcorè, Silvio Orlando, Luca Zingaretti e
Antonio Rezza, chiamati a confrontarsi con i testi di
Aristofane, Florian Zeller, Friedrich Schiller, Miguel de
Cervantes, Umberto Eco e Domenico Starnone, Luigi Pirandello e
Fausto Paravidino.
La stagione sarà aperta, dal 5 al 22 ottobre, da "Wordbox
Arena - Lo spettacolo lo decidi tu", che chiamerà il pubblico a
scegliere il testo che concluderà la stagione "La Grande Prosa".
"Wordbox Arena" metterà in competizione tre testi, tre autori e
tre epoche differenti per la regia di Roberto Cavosi: "I
Cavalieri" di Aristofane, il "Don Chisciotte" di Miguel de
Cervantes e "J.T.B" del giovane autore Lorenzo Garozzo,
interpretati in versione ridotta da una compagnia composta da
Andrea Castelli, Fulvio Falzarano, Antonello Fassari, Michele
Nani e Mario Sala. Gli spettatori stabiliranno, col voto, quale
spettacolo vorranno vedere in scena in versione completa a
conclusione della stagione.
Dal 9 al 12 novembre andrà in scena quel capolavoro di caos
organizzato che è "Questa sera si recita a soggetto" di Luigi
Pirandello, interpretato da Patrizia Milani e Carlo Simoni
diretti da Marco Bernardi.
In cartellone, inoltre: "Il senso della vita di Emma" di
Fausto Paravidino, "L'ora di ricevimento" di Stefano Massini,
"Lacci" di Domenico Starnone, "Il nome della rosa" di Umberto
Eco, "Le avventure di Numero Primo" di Gianfranco Bettin e Marco
Paolini,"Vangelo" di Pippo Delbono, "Toni Sartana e le streghe
di Bagdàd" di Natalino Balasso, "Il padre" di Florian Zeller,
"Intrigo e amore" di Friedrich Schiller, "Quello che non ho" di
Giorgio Gallione.
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