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L'Usl Umbria 2 ha fatto il punto sul percorso Codice rosa

L'Usl Umbria 2 ha fatto il punto sul percorso Codice rosa

Incontro a Foligno dedicato alla procedura attuale

FOLIGNO (PERUGIA), 26 marzo 2025, 16:25

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Importante evento promosso dall'Usl Umbria 2 sul Codice rosa, un percorso di accesso al pronto soccorso riservato a tutte le vittime di violenza, in particolare donne, bambini e persone discriminate.
    Iniziativa definita utile per fare il punto sulla procedura attuale realizzata grazie al contributo di decine di professionisti dell'Azienda sanitaria impegnati nella rete antiviolenza e sulle possibili evoluzioni del percorso di accoglienza a chi subisce violenza sessuale o domestica e riferito a tutte le persone che si trovano in una situazione di debolezza e vulnerabilità i cui segni di violenza subìta non sempre risultano conclamati.
    L'evento organizzato dal Centro unico di formazione in sanità e dal servizio formazione e comunicazione della Usl Umbria 2 - si legge in un suo comunicato -, si è svolto a Foligno nella Sala Antonelli dell' Auditorium San Domenico, alla presenza di rappresentanti istituzionali, professionisti dell'azienda sanitaria, operatori della rete sociale territoriale antiviolenza, forze dell'ordine. Numerosi e qualificati gli interventi. Sono intervenuti, tra gli altri, Letizia Damiani, direttore medico ospedale di Spoleto e responsabile scientifico dell'evento formativo, Valentina Rosati, dirigente medico del servizio di medicina legale Usl Umbria 2, Mirella Cleri, psicologo-psicoterapeuta Usl Umbria 2, Chiara Della Vedova, responsabile servizio Qualità e Accreditamento, Isabel Ferandez, psicologa e psicoterapeuta - presidente associazione EMDR Italia - Past President EMDR Europe Association, Vittoria Doretti responsabile Rete Regionale Codice Rosa Toscana, Cristina Mastronardi, psicologa psicoterapeuta e supervisore E.M.D.R., Debora Mariani, infermiera Pronto Soccorso Foligno, Federica Coccoli, infermiera Pronto Soccorso Foligno, Simona Ottaviani ostetrica ospedale Foligno, Sonia Sanità ostetrica ospedale di Foligno, Enrica Taloni, dirigente medico U.O.C. Ostetricia e Ginecologia ospedale di Foligno, Valeria Fino, dirigente Medico U.O.C. Ostetricia e Ginecologia ospedale di Foligno, Isabella Gioiosi psicologa psicoterapeuta e supervisore E.M.D.R. I lavori sono stati aperti dal saluto del direttore generale dell'Azienda Usl Umbria 2 Piero Carsili che ha evidenziato la centralità della rete di sostegno e di un percorso assistenziale che la direzione strategica sostiene con grande attenzione ed impegno. "Tanto che - ha spiegato il manager sanitario - l'elaborazione della procedura di supporto alle vittime di violenza è stata accompagnata da un percorso formativo che ha preso il via e coinvolto, nel 2024, ben 600 operatori dell'azienda sanitaria con edizioni promosse in tutto il territorio di competenza".
    Un lavoro di squadra che si consolida, si rafforza e si arricchisce di nuovi temi e argomenti con appuntamenti formativi già programmati nel 2025 con focus sugli aspetti psicologici e sul trauma vicario per sostenere gli operatori sotto lo slogan "Curiamo chi cura".
   

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