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Appello associazioni cattoliche, l'Italia lavori per la pace

Appello associazioni cattoliche, l'Italia lavori per la pace

Documento di Ac, Acli, Focolari, Pax Christi, Giovanni XXIII

ROMA, 27 dicembre 2023, 12:49

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Se vuoi la pace, lavora per la pace.
    Le armi portano solo morte e distruzione. Non possiamo restare in pace in questo fine anno segnato dalla tragedia che sconvolge la Terra Santa, mentre nel cuore dell'Europa continua la sofferenza del martoriato popolo ucraino". E' l'appello per la pace lanciato da alcune associazioni cattoliche: Azione Cattolica, Acli, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Focolari e Pax Christi.
    "Resta desolatamente senza risposta ogni ragionevole appello per porre termine alla follia della guerra e alla strage degli innocenti" e "per questo motivo, alla vigilia del 2024, come cittadini di questo Paese e del mondo intero, rinnoviamo la forte sollecitazione a mettere al centro del dibattito pubblico il ripudio della guerra a partire dalla necessità di bandire non solo l'uso ma anche il possesso delle armi nucleari" affermano le associazioni sottolineando che "l'Italia ha un ruolo storico e morale da svolgere come promotrice di una cultura di pace in uno scenario che appare sempre più incerto".
    "Cominciamo, dunque, il nuovo anno con il mese di gennaio dedicato alla pace affrontando apertamente la questione dell'adesione dell'Italia al Trattato Onu del 2017 di messa al bando delle armi nucleari. Una grande occasione per rimettere l'Europa stessa al centro di un processo pace. Cominciamo il nuovo anno anche rivolgendo un forte appello al Governo e al Parlamento affinché il nostro Paese faccia sentire alta e forte la propria voce per chiedere l'immediato cessate il fuoco in Medio Oriente. La strage degli innocenti va assolutamente fermata. La politica e la diplomazia devono tornare con determinazione ad essere i mezzi per la risoluzione delle controversie internazionali. Similmente chiediamo alle forze politiche del nostro Paese di attivarsi affinché l'Europa sia protagonista, in modo deciso e determinato, di un'azione di pace anche nel conflitto in atto in Ucraina: la logica delle armi porta solo morte e distruzione". L'appello è firmato da Emiliano Manfredonia, Presidente nazionale delle Acli; Giuseppe Notarstefano, Presidente nazionale di Azione Cattolica Italiana; Matteo Fadda, Presidente dell'Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII; Gabriele Bardo e Cristiana Formosa, Responsabili nazionali del Movimento dei Focolari Italia; mons. Giovanni Ricchiuti, Presidente nazionale di Pax Christi.
   

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