Comincia domani a Lido di Camaiore
con una crono interamente pianeggiante di 11,5 chilometri
l'edizione numero 60 della Tirreno-Adriatico, la 'Corsa dei due
mari' quest'anno patrocinata da Crédite Agricole, che molto sta
investendo nel ciclismo. Il cast dei partecipanti è di alto
livello, a cominciare da quel Filippo Ganna che cercherà la
vittoria fin da una frazione, quella di domani, molto adatta ai
suoi mezzi seppur così breve. Il numero uno sarà 'indossato' da
Mathieu Van der Poel, campione che ha avuto solo la sfortuna di
essere contemporaneo a un 'mostro' come Tadej Pogacar (qui
assente), ma che riesce comunque a collezionare vittorie. Arriva
a questa prova a tappe che si concluderà domenica prossima
reduce da un numero impressionante di successi nel ciclocross e
ora vorrà fare i numeri anche su strada.
In tanti proveranno a dare fastidio all'olandese, come Juan
Ayuso e Jai Hindley, rispettivamente secondo e terzo
classificato nella classifica finale dell'anno scorso, e poi
Adam Yates, l'olimpionico di Tokyo Richard Carapaz, Mikel Landa,
David Gaudu, Antonio Tiberi, Giulio Ciccone, Pello Bilbao e
Derek Gee. Al via anche tre vincitori di edizioni passate della
'Corsa dei due mari', ovvero Nairo Quintana (2015, 2017), Michal
Kwiatkowski (2018) e Simon Yates (2020). Insomma, un parterre di
grande livello, nobilitato anche dalla presenza di cacciatori di
tappe del calibro, oltre a Ganna, di Jonathan Milan, Biniam
Girmay, Thomas Pidcock (ieri protagonista sulle Strade Bianche),
Pascal Ackermann, Ben Healy, Marc Hirschi e Magnus Cort Nielsen.
Di più non si potrebbe desiderare e non rimane che mettersi a
guardare lo spettacolo dei prossimi giorni, intanto Van der Poel
spiega di essersi "sentito bene in allenamento, ora voglio solo
correre. Ho bisogno di ritrovare il ritmo gara per raggiungere
il mio livello migliore. Una corsa a tappe come la
Tirreno-Adriatico è l'ideale in vista delle classiche. Senza
Philipsen avrò più possibilità di fare la mia corsa e il mio
obiettivo sarà quello di portare a casa una tappa".
"La Tirreno Adriatico è una delle mie corse preferite. Soffro
sempre tanto per la conformazione dei percorsi - dice invece
Filippo Ganna -, ma alla fine mi dà una condizione eccellente.
E' la decima volta che mi presento al via, posso dire che sto
invecchiando.. Domani voglio fare bene, mi sono allenato
specificatamente per la cronometro quindi spero che vada tutto
liscio". Appuntamento quindi a Lido di Camaiore, il resto si
vedrà.
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