I carabinieri della Stazione di
Fuscaldo, negli ultimi giorni, hanno eseguito due misure
cautelari in carcere nei confronti di altrettanti soggetti in
relazione a reati di violenza di genere.
Il primo, già condannato e sottoposto all'affidamento in
prova al servizio sociale per atti persecutori, è stato sorpreso
dai militari in stato di alterazione e fuori dall'orario
consentito per uscire di casa, mentre bussava insistentemente
alla porta dell'abitazione della vittima. Per questo motivo
l'Ufficio di Sorveglianza di Cosenza ha sospeso la misura
alternativa, disponendo la carcerazione.
Nel secondo caso, invece, dopo la denuncia di una donna, i
carabinieri, con il coordinamento della Procura della Repubblica
di Paola diretta da Domenico Fiordalisi, hanno ricostruito una
serie di comportamenti aggressivi, sia verbali che fisici messi
in atto dal compagno, talvolta anche in presenza dei figli
minori, sin dal 2021, con umiliazioni, il controllo del
telefono, e minacce di morte. Da qui l'emissione di un'ordinanza
di custodia cautelare in carcere.
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