Un gemellaggio istituito l'8 maggio
2023 in nome della comune devozione per San Nicola lega le città
di Bari e Beit Jala, in Palestina, Cisgiordania. Stamattina il
legame è stato consolidato con la piantumazione di un albero di
ulivo all'interno del parco Rossani, che ha coinvolto il sindaco
del capoluogo pugliese, Vito Leccese, e il suo omologo
palestinese, Issa AlQuassis.
"Con i nostri amici di Beit Jala avevamo avviato un buon
rapporto di collaborazione e cooperazione purtroppo interrotto a
causa degli eventi bellici nella striscia di Gaza - ha detto
Leccese -. Oggi piantiamo insieme un piccolo albero donatoci
qualche settimana fa dall'associazione 'L'isola che non c'è"'con
la richiesta che fosse messo a dimora in un luogo significativo
della nostra città". L'ulivo, ha spiegato il sindaco, "è simbolo
di pace in tutto il mondo".
Il primo cittadino di Bari ha ricordato che a "Gaza si sta
consumando un genocidio: nulla può giustificare quanto sta
accadendo. Se l'attacco di Hamas va senz'altro condannato, non
si può negare che la reazione israeliana sia del tutto
sproporzionata e che sia tempo di chiedere a gran voce di
fermare la guerra contro la popolazione civile palestinese: Stop
bombing Gaza". Issa AlQuassis ha ringraziato Bari, evidenziando
che "questo albero è il simbolo dell'esistenza del popolo
palestinese, perché le radici degli ulivi che si ramificano
nella terra rappresentano le nostre stesse radici. Non lasceremo
mai la nostra terra, la Palestina". "Noi - ha concluso -
preghiamo ogni giorno affinché si arresti questo genocidio e
perché scoppi la pace".
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