Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cinema: sciopero doppiatori per rinnovo contratto

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Cinema: sciopero doppiatori per rinnovo contratto

Trattativa su orari e qualificazione lavoro, richieste per fonici

ROMA, 12 giugno 2014, 13:47

di Giorgiana Cristalli

ANSACheck

Uno sciopero ad oltranza fino al 2 luglio è stato proclamato dai doppiatori, a partire da questa mattina, in vista del rinnovo del contratto di categoria. "Dopo un'affollata assemblea, ieri in un teatro di Roma, è stato indetto uno sciopero nazionale perché la contrattazione è ad un punto di stallo e le proposte della controparte sono inaccettabili", spiega Roberto Stocchi, presidente Anad (Associazione Nazionale Attori Doppiatori).

"Il nostro contratto - aggiunge Stocchi - risale al 2008 ed è scaduto da tre anni e mezzo. Da ieri, con il sostegno dei sindacati e dell'Aidac, Associazione Italiana Dialoghisti Adattatori Cinematografici, abbiamo deciso di entrare in sciopero per evitare che il nostro lavoro venga stravolto con orari inaccettabili, passi indietro e una dequalificazione che porterebbe anche alla perdita del lavoro stesso per molti".

Un capitolo a parte riguarda i fonici di doppiaggio, che lavorano fianco a fianco con i doppiatori "ma sono meno tutelati, guadagnano poco e vengono considerati l'ultima ruota carro, pur essendo indispensabili", aggiunge il presidente Anad, che è attore, doppiatore e direttore di montaggio. Stocchi spiega che il contratto nazionale fa riferimento a quattro figure professionali (attore,direttore di doppiaggio, assistente e dialoghista) ma la richiesta - conclude - è di far entrare nel contratto anche una quinta figura che è quella del fonico di doppiaggio".

Le richieste vanno nella direzione di "un rinnovo di contratto il più possibile condiviso e facile da rispettare" e in tal senso, spiega ancora Stocchi, c'è "disponibilità a parlare con le controparti, società di doppiaggio e committenti".

A nome della categoria parla anche l'attore e doppiatore Francesco Venditti, impegnato in prima linea nella protesta. "Vogliono sottopagarci trasformando i singoli turni di doppiaggio in momenti in cui fare più lavori insieme: un pezzo di un film, uno di un cartone animato, uno di un documentario... Tutto questo per chiamare a lavorare meno attori. E' inaccettabile. L'unico modo per fare sentire la nostra voce è entrare in sciopero".

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza