/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Oscar 2025, Challengers e Queer esclusi dalle candidature

Oscar 2025, Challengers e Queer esclusi dalle candidature

Snobbate anche Angelina Jolie, Nicole Kidman, Selena Gomez e Zendaya

NEW YORK, 23 gennaio 2025, 18:19

Redazione ANSA

ANSACheck
Luca Guadagnino e Daniel Craig - RIPRODUZIONE RISERVATA

Luca Guadagnino e Daniel Craig - RIPRODUZIONE RISERVATA

Vermiglio di Maura Delpero non è stata la sola vittima della corsa alle nomination per gli Oscar 2025: da Angelina Jolie a Denzell Washington, Nicole Kidman, Selena Gomez, Zendaya, Luca Guadagnino e il resto del team di Challengers tanti favoriti della vigilia sono rimasti fuori dall'annuncio dei finalisti ai prossimi Academy Awards.

Challengers in particolare, a dispetto delle nomination ai Golden Globe e al globo d'oro vinto all'inizio di gennaio dalla colonna sonora techno di Trent Reznor e Atticus Ross, è rimasto interamente escluso dalle candidature al pari dell'altro film di Luca Guadagnino, Queer con Daniel Craig: l'ex 007 veniva alla vigilia incluso tra i potenziali cinque migliori attori dell'anno.

Snobbato come ai Bafta (i premi del cinema britannico) e' stato anche Denzell Washington per la sua performance in Gladiator Due, film arrivato in finale solo per i suoi costumi.

Deludenti anche i risultati di Maria, il film sugli ultimi giorni di Maria Callas (una sola nomination per la cinematografia di Ed Lachman), Babygirl con Nicole Kidman, The Last Showgirl con Pamela Anderson, Hard Truths di Mike Leigh con Marianne Jean-Baptiste e Kneecap, il film irlandese che aveva sorpreso ai Bafta.

Se tra gli esclusi dalle nomination per la regia vanno contati anche Edward Berger (Conclave), Jon Chu (Wicked) e RaMell Ross (Nickel Boys), e' andato meglio del previsto Nosferatu di Robert Eggers (quattro candidature tecniche, cinematografia, costumi, makeup e production design). Tra le migliori attrici non protagoniste, l'interpretazione di Joan Baez di Monica Barbaro ha offerto alla 34enne star di Top Gun: Maverick il posto in cinquina che sarebbe potuto andare a Jamie Lee Curtis (The Last Showgirl) o a Selena Gomez. Nel qual caso Emilia Perez, a quota 13, avrebbe pareggiato il record di 14 nomination detenuto da All About Eve, Titanic e La La Land.

Il film di Jacques Audiard per Netflix ha fatto egualmente la storia con la prima nomination a miglior attrice di una donna apertamente trans: due attori eterosessuali, Jared Leto e Hilary Swank, hanno in passato vinto Oscar per aver interpretato ruoli trans, ma se Karla Sofia Gascon ce la dovesse fare il 2 marzo sarebbe una prima volta nella storia degli Academy Awards. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza