Alla vigilia del centenario della
marcia su Roma, il film "Lussu" di Fabio Segatori, con Renato
Carpentieri e Galatea Ranzi, racconta la Liberazione dal
Fascismo come un film d'avventura, con un linguaggio emotivo e
un ritmo coinvolgente.
È la storia dell'appassionante, coraggiosa, lucida, nobile,
amara vita di Emilio Lussu, un uomo che si è sempre battuto per
la Libertà. Autore di Un anno sull'Altipiano, uno dei più bei
libri pacifisti, Lussu è stato un politico che non ha mai
pensato al suo tornaconto personale. Ma "L" è anche la storia di
un grande amore, quello con Joyce Salvadori, compagna di una
vita, anche lei partigiana, scrittrice, ecologista, attivista
per i diritti delle donne e dei popoli oppressi.
Dopo le anteprime siciliane, il film è stato presentato con
successo con la formula di proiezione più dibattito. Oggi arriva
a Cagliari, alle 17.30 al Teatro Massimo di Cagliari con un
dibattito organizzato dall'Istituto Lussu.
In contemporanea all'evento, il Dvd, arricchito di inediti
contenuti speciali, verrà distribuito in tutte le edicole
dell'isola in abbinamento al quotidiano L'Unione Sarda.
"Lussu" proseguirà il suo percorso nelle sale di Bologna, Aosta,
Padova, Parma, Fermo, Fermo, Bari, Napoli e in altre piazze in
via di definizione. Molti dirigenti scolastici lo hanno
prenotato per mostrarlo agli studenti per la sua capacità di
raccontare in maniera spettacolare la nascita della nostra
democrazia.
Girato tra la Sardegna, Salina e Lipari, dove è stata
ricostruita l'avventurosa evasione dal confino fascista insieme
a Carlo Rosselli, Lussu è prodotto da Paola Columba e Fabio
Segatori per Baby Films con il sostegno del MIC, di Regione
Sardegna, Sardegna Film Commission, Regione Sicilia, Sicilia
Film Commission, Fondazione di Sardegna in collaborazione con
AAMOD, Cineteca Sarda, Brigata Sassari, Archivio Emilio e Joyce
Lussu.
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