La pianista ucraina Anna Fedorova
torna in concerto a Bologna, per la prima volta nel cartellone
di Musica Insieme, il 3 marzo all'Auditorium Manzoni. Formatasi
all'Accademia Internazionale di Imola e al Royal College di
Londra, Anna Fedorova è considerata una delle migliori pianiste
della "Generazione del Novanta": ha suonato in alcune delle sale
più prestigiose, come la Carnegie Hall di New York e il Palacio
de Bellas Artes di Città del Messico; la sua registrazione dal
vivo del Secondo Concerto di Rachmaninov, con 30 milioni di
visualizzazioni, è il concerto classico più visto su YouTube.
Tecnica strumentale e sensibilità umana spiegano anche la
scelta di un programma che copre quasi due secoli di repertorio
e che affianca i mostri sacri del classicismo e del romanticismo
a un compositore ucraino contemporaneo, Valentyn Silvestrov, del
quale in apertura di concerto proporrà il brano The Messenger
del 1997. Sulla scia dell'intimità di questo pezzo dai tratti
malinconici si prosegue poi con la poesia quasi impressionista
dei due Notturni Op. 27 di Chopin, datati 1835. A completare la
prima parte della serata l'esecuzione dell'Appassionata, la
celebre Sonata N. 23 in fa minore Op. 57 di Beethoven, scritta
tra il 1804 e il 1805, negli anni del Fidelio, del Quarto
concerto per pianoforte e orchestra e della Quarta Sinfonia.
"In conclusione di programma suonerò il Carnaval, - spiega
Anna Fedorova - uno dei primi brani di Schumann che ho ascoltato
e di cui mi sono innamorata da bambina. È straordinariamente
vivace e ricco di caratteri diversi". Composto nel 1834-35,
Carnaval è fra le opere pianistiche più fantasiose e libere del
compositore tedesco.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA