Premio della critica musicale
Abbiati "Filippo Siebaneck" 2024 al "Social Opera" della
Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi (Ancona). Il progetto di
inclusione che ogni anno, dal 2011, porta in scena persone con
disabilità fisica/intellettiva, e studenti delle scuole
superiori della città marchigiana, ha vinto il premio assegnato
dall'Associazione Nazionale dei Critici Musicali ai protagonisti
della scena musicale italiana, in questo caso nella categoria
dedicata a iniziative di particolare significato nell'ambito
della didattica musicale.
In "Social Opera", opera lirica, teatro e danza incontrano il
mondo dell'educazione e della disabilità; il progetto coinvolge
per diversi mesi un gruppo di persone adulte con disabilità
medio-lieve, studenti e docenti, maestranze teatrali e
educatori, operatori teatrali e socio-sanitari. Nel 2022 ha
vinto il Premio nazionale "Inclusione 3.0" indetto
dall'Università degli Studi di Macerata, ed è tutt'ora
monitorato dai ricercatori dell'università come caso studio e
buona pratica di inclusione e di benessere attraverso
l'esperienza del palcoscenico.
All'interno del "Social Opera" vivono due progetti di welfare
culturale, che poi si riuniscono in uno spettacolo finale al
Teatro Pergolesi in occasione del Festival Pergolesi Spontini:
il laboratorio di teatro sociale e danza movimento terapia
"OperaH" dedicato a utenti dei servizi socio sanitari del
territorio, e il progetto PCTO ex alternanza lavoro dal titolo
"Banco di scena" che avvicina gli studenti ai mestieri dello
spettacolo dal vivo. Dopo i vari percorsi laboratoriali, prende
vita la performance che vede sul palcoscenico la Compagnia
OperaH, e, dietro le quinte, gli studenti guidati dalle
maestranze del teatro nella progettazione di scene, costumi,
luci e contenuti multimediali.
Dal 2011, Social Opera ha coinvolto circa 200 studenti, e
oltre 4000 spettatori. Circa 13, in media, gli attori della
compagnia OperaH.
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