Basilea è pronta ad ospitare l'Eurovision Song Contest 2025. In Svizzera è approdato anche Lucio Corsi, il rappresentante per l'Italia con Volevo essere un duro, dopo la rinuncia di Olly e in virtù del suo secondo posto al festival. "Il mio approccio è lo stesso di Sanremo: incentrerò il mio discorso sulle parole, questa è la via. E, in una manifestazione internazionale come l'Eurovision Song Contest, per veicolare il mio messaggio utilizzerò i sottotitoli", svela, in collegamento dalla città Svizzera, dove il 17 maggio lo attende la finale alla St. Jakobshalle arena.
"Amo le competizioni, ma ritengo che la musica non sia una competizione. Spero di fare bene all'Eurovision, di suonare bene, perché ci tengo alla mia canzone a prescindere dalla posizione che avrò in classifica. Non miro alla vittoria". A dargli supporto, ci sarà anche Topo Gigio, che lo aveva accompagnato nella serata delle cover al Festival di Sanremo: è la spokeperson, ovvero chi annuncia i voti assegnati dall'Italia ai concorrenti in gara. "Più che spokeperson, sarò spokemouse - precisa in un video il topo più famoso della tv -. Dato che io sono un topo molto buono, ho deciso di stare vicino a Lucio Corsi anche in questa occasione". La manifestazione prende il via martedì 13 maggio con la prima semifinale (Lucio Corsi si esibirà fuori concorso, avendo l'Italia come fondatrice della manifestazione accesso diretto alla finale), alla quale farà seguito giovedì 15 la seconda semifinale e sabato 17 la finale. Tre appuntamenti che la Rai seguirà in diretta, con alla conduzione BigMama al debutto e reduce dalla conduzione del Concertone del Primo Maggio ("mi è sempre piaciuta l'idea di essere artista a 360 gradi, di uscire dalla mia comfort zone. Sono sempre curiosa di scoprire cose nuove e sento che l'Esc è proprio la mia dimensione") e Gabriele Corsi veterano alla quinta esperienza.
"L'emozione c'è per la prima volta ma anche per la quinta. Ed è sempre bellissimo", dicono i due che dimostrano già un certo affiatamento improntato alla leggerezza, all'ironia e al divertimento. E allo slogan di Gabriele Corsi, ormai diventato un mantra, "non succede, ma se succede". i due promettono di andare sul palco vestiti l'uno da Heidi e l'altra da nonno di Heidi. "L'abbiamo promesso, lo faremo", dicono. "E poi con Topo Gigio non ce n'è per nessuno!". BigMama aggiunge anche che "Lucio Corsi porta un ritratto dell'Italia che è bellissimo". Le semifinali su Rai2 (prevista anche un'anteprima alle 20.15), la finale su Rai1 e in simulcast su Rai Radio2 e in diretta streaming su RaiPlay e RaiPlay Sound (11 performer interpreteranno nella lingua dei segni (italiana e internazionale) i testi delle canzoni. L'Eurovision Song Contest, del resto, oltre a essere l'evento televisivo non sportivo più seguito al mondo, negli ultimi anni ha registrato un interesse crescente anche in Italia, soprattutto dopo la vittoria dei Måneskin nel 2021. E l'Italia quest'anno ha la possibilità di farsi conoscere attraverso varie sfumature: non solo grazie a Lucio Corsi, ma anche con il dj e produttore Gabry Ponte in gara per San Marino con Tutta l'Italia, con l'estone Tommy Cash con Espresso Macchiato (non esente da qualche polemica per i luoghi comuni con cui è stato rappresentato il nostro Paese), con gli artisti albanesi cresciuti in Italia Kolë Laca e Beatriçe Gjergji, e con Miriana Conte, in gara per Malta, che ha radici napoletane da parte di padre.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA