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Sergio Rubini porta 'Il caso Jekyll' a Sulmona

Sergio Rubini porta 'Il caso Jekyll' a Sulmona

Un viaggio nell'inconscio che parte dal romanzo di Stevenson

SULMONA, 31 dicembre 2024, 12:16

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La Stagione di Prosa 2024/2025 del Teatro Maria Caniglia promossa da Meta Aps in partenariato con il Comune di Sulmona apre il nuovo anno con lo spettacolo 'Il caso Jekyll', con Sergio Rubini e Daniele Russo, lunedì 6 gennaio alle ore 18.
    Lo spettacolo, coprodotto da Fondazione Teatro Di Napoli - Teatro Bellini, Marche Teatro e Teatro di Bolzano, tratto dal testo di Robert Louis Stevenson con l'adattamento di Carla Cavalluzzi e Sergio Rubini, vede l'intensa e sottile regia di Sergio Rubini che salirà sul palco con Daniele Russo, e con Geno Diana, Roberto Salemi, Angelo Zampieri e Alessia Santalucia. Ne 'Il caso Jekyll', Henry Jekyll è uno stimato studioso della mente vissuto tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento, proprio nello stesso periodo in cui nasce e si sviluppa la psicanalisi. Dopo un'affannosa e solitaria ricerca sui disturbi psichici dei propri pazienti, il grande luminare è approdato all'individuazione delle cause della malattia mentale: all'origine di quei disturbi vi è il conflitto tra l'Io e la sua parte oscura, la sua ombra, quella battezzata in quegli anni con il nome di 'Inconscio'.
    "Siamo partiti - dichiara Sergio Rubini nelle note di regia - dalla considerazione che il celebre romanzo di Stevenson 'Lo strano caso del Dr. Jekyll e di Mr. Hyde' è un'apologia sulla condizione umana, avendo come tema centrale il doppio che poi è il doppio che alberga in ognuno di noi, abbiamo sviluppato una drammaturgia in chiave più chiaramente psicanalitica. Il nostro testo, infatti, spogliato da qualsiasi soluzione allegorica usata da Stevenson, è piuttosto un viaggio nell'inconscio, una storia più vicina ai temi della nostra contemporaneità, offrendo allo spettatore la possibilità non solo di rispecchiarsi in quelli che sono i pericoli ma anche i piaceri che scaturiscono dalla propria ombra".
    Per informazioni si può contattare il numero 329.9339837, collegarsi al sito www.teatromariacaniglia.com, oppure scrivere un'email all'indirizzo [email protected].
   

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