Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gerry Scotti, io fra The Wall e Caduta libera

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Gerry Scotti, io fra The Wall e Caduta libera

Conduttore uomo simbolo Mediaset, La corrida? Conti uomo giusto

ROMA, 13 aprile 2018, 19:16

Nicoletta Tamberlich

ANSACheck

GERRY SCOTTI, THE WALL IN PRIME TIME E CADUTA LIBERA - RIPRODUZIONE RISERVATA

GERRY SCOTTI, THE WALL IN PRIME TIME E CADUTA LIBERA - RIPRODUZIONE RISERVATA
GERRY SCOTTI, THE WALL IN PRIME TIME E CADUTA LIBERA - RIPRODUZIONE RISERVATA

Uno dei volti simbolo e fiore all'occhiello di Mediaset, Gerry Scotti - 61 anni di solido buonumore, perfetta metafora della sua vita - è l'uomo che piace al pubblico di Canale 5 per il suo sguardo familiare, ma è la sua irrefrenabile voglia di guardare avanti che lo ha reso una certezza per la tv di Cologno Monzese. Ora torna in prime time con The Wall, la domenica sera, e nel preserale con Caduta libera. Ma Scotti quest'anno non si è mai fermato? "Ho il privilegio di fare un lavoro - risponde in una conversazione con l'ANSA - che mi ha dato più di quello che immaginavo: finché mi chiamano, ci metto la faccia. E pensare che ancora mi emoziono quando vado in studio e mi trovo di fronte a certe storie".

Dopo il grande successo ottenuto nella fascia preserale (in un solo mese e mezzo di programmazione, da novembre 2017 a gennaio 2018), Scotti è al comando di The Wall, il game show rivelazione che viene promosso in prima serata di Canale 5, prodotto da Endemol Shine Italy per Mediaset, da domenica 15 aprile. Quattro puntate che riportano in prime time, dopo tanti anni, la tradizione del grande quiz: "In verità è uno show nato per la prima serata, così è per gli Usa, Gran Bretagna e in tanti altri paesi - spiega Scotti -. E' un appuntamento, da vedere con tutta la famiglia. Tornano le emozioni di uno studio al cui centro svetta un muro alto più di 12 metri. In un istante, con le sue palle che cadono veloci come in un flipper gigante, The Wall può cambiare la vita dei concorrenti grazie al montepremi che in ogni partita può raggiungere la cifra da brivido di 1 milione e mezzo di euro. Si partecipa in coppia e i due concorrenti devono essere legati da un vincolo familiare.

In ogni puntata gareggeranno due diversi team di concorrenti, introdotti da un filmato che ne racconterà la storia, le passioni e i progetti". Per la puntata d'esordio sfideranno il muro in un cammeo anche due concorrenti d'eccezione: Barbara d'Urso e Simona Izzo. La conduttrice del prossimo Grande Fratello e l'opinionista del reality cercheranno di vincere il montepremi più alto per devolverlo in beneficenza ai progetti di 'Fabbrica del Sorriso'. Spazio anche ai momenti di backstage. Nel corso della serata verranno raccolte emozioni, sensazioni e impressioni a caldo dei giocatori, immagini del dietro le quinte che il pubblico solitamente non vede e, che invece, verranno poi mostrate al termine del gioco. "Ma avremo nelle puntate successive storie davvero emozionati, come quella di una coppia che conta 180 anni in due, sono sposati da 65. Vi dico che ho provato davvero qualcosa di speciale per loro, la memoria è corsa ai miei genitori", racconta ancora Gerry, con alle spalle più di 500 puntate di quiz in carriera. Perché solo quattro puntate allora? "Mettiamo a disposizione cifre considerevoli, e se da una parte non è più il periodo delle vacche magre, è anche vero che non si possono sprecare troppi soldi, mettere in palio come una volta da tv commerciale cifre astronomiche, insomma un po' di oculatezza".

All'anagrafe Virginio, nato a Miradolo Terme (Pavia), dai primi successi in radio alla tv con programmi come come Passaparola, La Corrida, Chi vuol essere milionario?, tra gli altri, e ancora Paperissima e Striscia la notizia (entrambi con Michelle Hunziker), 50-50, Io canto, Lo show dei record, The Money Drop, Avanti un altro! Masters of Magic, Scotti è atteso anche a Caduta libera, che da lunedì 23 aprile torna tutti i giorni alle 18.45 su Canale 5. In questa sesta edizione il game festeggerà un importante traguardo: domenica 29 aprile andrà in onda la puntata numero 500. "Andremo avanti fino all'inizio dei Mondiali di calcio. Lì ci sono trasmissioni di approfondimento, ritorni commerciali, interessi, anche senza Italia, il vero tifoso le guarda eccome le partite". Tra i tanti programmi da lei condotti c'è anche la Corrida, sette edizioni sulle reti Mediaset, dopo la morte di Corrado. Ora lo show torna con Carlo Conti: "Credo che Carlo sia un grande professionista, la persona giusta nel posto giusto. Quando mi hanno proposto la conduzione per la prima volta confesso che è stata la decisione più ponderata della mia vita, ovviamente temevo il confronto. Tutti noi che facciamo questo mestiere siamo cresciuti prima ascoltando la Corrida alla radio, poi correndo a casa per non perdere una puntata, ma anche con altri esempi come Portobello, per citarne uno. Per anni è stato un show Mediaset, ma detto questo ritengo Carlo bravissimo, un uomo generoso. Mi sono commosso al funerale di Fabrizio Frizzi: non sono riuscito ad avvicinarmi per salutarlo, ma appena terminata la funzione, riacceso il cellulare, la prima telefonata era la sua, era un ringraziamento per la vicinanza".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza