In Italia il cuneo fiscale sulle retribuzioni dei single senza figli nel 2024 è cresciuto di 1,61 punti, toccando quota 47,1% del costo del lavoro, confermandosi largamente al di sopra della media Ocse (34,9%) : è quanto si legge nel rapporto 'Tasse sui salari 2025'. Quello italiano, è l'aumento più significativo tra i Paesi della zona Ocse. L'Italia è al quarto posto per ampiezza del cuneo dopo Belgio, Germania e Francia.
Tra il 2023 e il 2024, si sottolinea nel rapporto pubblicato oggi dall'organismo internazionale con sede a Parigi, il cuneo fiscale dei single è aumentato in 20 dei 38 Paesi Ocse, tra cui l'Italia, è diminuito in 15 Paesi ed è rimasto invariato in 3 Paesi.
L'aumento del cuneo fiscale, precisa l'organizzazione, supera "un punto percentuale in Italia (1,61 punti)" - l'incremento più significativo di tutti i Paesi Ocse - e in Slovenia (1,44 punti). Quanto alla media Ocse, tra il 2023 e il 2024 è cresciuta di 0,05 punti, attestandosi al 34,9%. Nonostante l'aumento record, l'Italia rimane comunque quarta per cuneo fiscale dei single al livello Ocse, dietro a Belgio (52,6%), Germania (47,9%) e Francia (47,2%).
Il cuneo fiscale riguarda in Italia per 15,9 punti le tasse (13,4 punti la media Ocse), per 7,2 punti i contributi sociali per dipendente (8,1 punti la media Ocse) e per 24 punti i contributi sociali a carico dell'azienda (13,4 la media Ocse).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA