"C'erano tanti dei miei che piangevano, ho detto loro di alzare la testa e tornare al mondo che ci appartiene.
In questa professione - ne parlo da pseudo allenatore e da ex giocatore - si vive anche di soddisfazioni, come aver messo in difficoltà una squadra come l'Inter con grande umiltà".
Si esprime così l'allenatore del Pordenone,
Leonardo Colucci, dopo l'eliminazione in Coppa Italia, ai
rigori, contro l'Inter. "Oggi un mio amico mi diceva che non
capitava da nove anni che l'Inter non segnasse un gol in Coppa
Italia in casa. Poi c'è dell'altro, a un certo punto ieri nei
tre cambi che ha fatto Spalletti sono entrati 250 milioni di
euro in campo, nei miei tre cambi sono entrati 250mila delle
vecchie lire. E' lì che c'è poesia e romanticismo nello sport.
Sono entrati tre giocatori al livello mondiale e i ragazzi sono
stati bravi a portarla fino ai rigori".
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