"Chiedo scusa a tutti". Nel giorno
dell'accensione della fiaccola a Olimpia, il Brasile perde una
delle sue stelle per i Giochi di Rio, Cesar Cielo, che ha
chiesto tra le lacrime il perdono dei suoi tanti sostenitori per
aver mancato il pass nei 50 sl. Il nuotatore più famoso del
Paese, detentore dei record mondiali sui 50 e sui 100 sl, oro a
Pechino 2008, aveva già fallito il pass olimpico nella doppia
vasca e poi è giunto solo terzo nella 50, battuto da Bruno
Fratus e Italo Manzine, ai quali ha rivolto il suo "in bocca al
lupo".
"Triste addio" titolano molti media online, celebrando uno
degli idoli sportivi brasiliani che a quasi 30 anni si avvia
verso il tramonto dopo un 2015 nero, segnato da problemi fisici.
Ai Mondiali a Kazan ha deluso e nei mesi seguenti le terapie e
il recupero non gli hanno comunque ridato lo smalto di un tempo.
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