Nel cimitero di Castelvetrano,
dove è atteso a momenti l'arrivo del carro funebre con la salma
di Matteo Messina Denaro, sono giunti anche i familiari del boss
per assistere alle esequie che si svolgeranno in forma
strettamente privata. Fotografi e giornalisti, assiepati davanti
all'ingresso del camposanto, vengono tenuti a distanza dalle
forze dell'ordine che presidiano l'ingresso.
Le prime ad arrivare sono state le sorelle Bice e Giovanna,
insieme alla nipote Lorenza Guttadauro, l'avvocato di famiglia
che ha svolto la funzione di tutore mentre lo zio era in
ospedale e che ha curato tutti gli aspetti burocratici legati al
trasferimento della salma da L'Aquila. Tra i parenti anche il
cognato del boss Vincenzo Panicola, marito della sorella
Patrizia, che è in carcere così come l'altra sorella Rosalia.
Presente anche il fratello Salvatore che vive a Campobello di
Mazara, il paese dove il latitante aveva trovato rifugio prima
della cattura avvenuta il 16 febbraio scorso a Palermo. Non è
ancora arrivata la figlia Lorenza, che il il boss ha incontrato
per la prima volta in carcere e che ha voluto riconoscere.
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